Scegliere i mobili per l'ingresso

Per arredare l'ingresso di casa bastano pochi piccoli accorgimenti. Scopri quali!

Scegliere i mobili per l’ingresso

Quando si entra in un’abitazione, il suo ingresso e l’arredamento di cui si compone consente già di farci un’idea del genere di casa che stiamo visitando, della personalità o dei gusti di coloro che la abitano. Una sorta di biglietto da visita che fornisce tante indicazioni. E per questo motivo, risulta fondamentale arredare bene la casa ma anche e soprattutto il suo ingresso, tenendo anche conto comunque di vari fattori, tra cui gli spazi a disposizione e il numero di componenti della famiglia, ad esempio.

Una scelta appunto non semplice perché alcune volte lo spazio risulta minimo oppure suddiviso male, quindi come fare a scegliere i mobili per l’ingresso in modo adeguato e tenendo conto delle esigenze della famiglia, ma senza rinunciare magari allo stile? Ecco qualche suggerimento per trovare una soluzione adatta alle esigenze e ai gusti di un nucleo familiare, sfruttando al massimo gli spazi della casa a disposizione e fornendo, se possibile, anche un tocco originale.

La funzionalità dell’ingresso di una casa

Un primo fattore importante nella scelta dei mobili per l’ingresso riguarda la funzionalità di quest’ultimo. In pratica, a cosa può servire un ingresso o a quali esigenze di una famiglia deve rispondere? In base al tipo di risposta fornita a queste domande, si può cominciare a delineare il tipo di arredamento necessario. Una prima funzione senz’altro è quella di contenere, quindi contenere ad esempio ombrelli, scarpe, cappotti, chiavi, il guinzaglio del cane. Da qui la necessità di un armadio, appendiabiti, specchio o altro.

Altra funzione può essere quella di appendere. E perciò appendere giacche, borse, cappotti, giubbini che si utilizzano ogni giorno e che devono essere immediatamente a disposizione prima di uscire. Di conseguenza, l’esigenza di avere appendiabiti a muro, a terra o a soffitto. Ulteriore funzione è quella di poggiare. Da qui, il poggiare chiavi, documenti, posta arrivata, portafogli ed anche una borsa. Saranno utili in questo caso una piccola credenza da ingresso oppure una panca o una consolle.

Lo stile dell’arredamento per scegliere i mobili per l’ingresso

La tipologia dell’arredamento della casa andrà ad influire naturalmente anche su quello del suo ingresso. Nell’ipotesi si fosse scelto un mobilio classico, ecco che all’ingresso si dovrà optare per lo stesso stile, che significa eleganza ma combinata alla funzionalità. In tal caso, una consolle rappresenta un’ottima soluzione, soprattutto se composta da vari cassetti ed uno specchio, che valorizzino l’ambiente. A tutto questo si potrà poi abbinare un appendiabiti da parete che si uniformi con lo stile della stessa consolle.

Se invece l’arredamento di casa tende al moderno, il mobilio dell’ingresso dovrà combinare praticità e originalità. In questo caso, ottimo sarebbe l’uso di un armadio a muro, dove inserire indumenti, accessori e quant’altro sia necessario. Nel caso l’ingresso fosse troppo piccolo per tale soluzione, si può ripiegare sfruttando lo spazio in altezza. Ecco quindi panche o armadi da incasso, scaffali sospesi e mensole, a cui si possono aggiungere eventuali piccoli fari graziosi e specchi originali.

La scelta dei mobili quando manca l’ingresso o sia piccolo

Può accadere in monolocali o bilocali o in alcune abitazioni particolari che non vi sia l’ingresso e quindi si entri direttamente nel soggiorno di casa oppure che l’ingresso sia piccolo. Cosa fare in questi casi? Se si avesse un ingresso di modeste dimensioni, si devono sfruttare al massimo tutti gli spazi a disposizione. La soluzione migliore è l’uso di una consolle poco profonda, per poggiare documenti, borse o chiavi. A questa poi si possono abbinare dei ganci alle pareti, utili alternative ad ampi appendiabiti o portaombrelli.

Nel caso, per questo piccolo ingresso, si volesse optare per uno stile di mobilio classico, si potrebbe inserire una consolle con qualche vano, cassetto e se possibile anche uno specchio. Per appendere cappotti, ecco l’uso di ganci o anche rastrelliere da parete in classico ferro battuto oppure in legno antichizzato o intarsiato, che richiamino comunque lo stile o i colori della consolle. Se resta spazio per un piccolo portaombrelli, se ne scelga uno che si rifaccia ai materiali o allo stile dei ganci posti ai muri.

Per un ingresso piccolo ma invece in stile moderno, si può optare tra una consolle di modeste dimensioni ma dotata di vani e cassetti oppure per scaffali a scala o mensole, che permettano di alternare ripiani aperti e vani chiusi con piccole ante. E per riporre eventuali borsette, cappotti, sciarpe e giacche la soluzione ideale sono delle rastrelliere o specchi dotati di ganci annessi. Il tutto in stile originale ma comunque raffinato e non pacchiano o di cattivo gusto.

E se, come dicevamo, nella casa mancasse proprio l’ingresso? Diverse possono essere le soluzioni a nostra disposizione. Si potrebbe installare una piccola parete in cartongesso come quinta divisoria oppure inserire una libreria di tipo bifacciale. Nel caso in cui lo spazio risulti davvero ridotto, utili potranno essere una mensola e dei piccoli pomi appendiabiti agganciati al muro. Magari il tutto abbinato ad un pouf che faccia da piccola seduta o appoggio per le borse.

Colori e materiali per l’arredamento dell’ingresso

Una certa importanza è data anche ai colori presenti nell’ingresso di casa, i quali dovranno abbinarsi all’arredamento e alle tonalità presenti nelle altre stanze vicine dell’abitazione. Due sono le modalità di scelta dei colori dei mobili per l’ingresso: tinte analoghe o simili oppure opposte con effetto contrasto. Nel primo caso, si avrà un ambiente monocromatico o quasi, mentre nel secondo un certo contrasto, come detto, che potrebbe risultare originale ed elegante. Attenzione tuttavia a non fare scelte troppo azzardate.

Anche la scelta dei materiali dell’arredamento può influire sullo stile o sulla tipologia dell’ingresso che si vuole realizzare. Il metallo, ad esempio, si adatta in modo particolare ad uno stile moderno od originale, a cui abbinare colori sul grigio dell’ingresso. Il legno, invece, tende ad accostarsi efficacemente ad uno stile più classico ed elegante, adeguandosi a tonalità maggiormente calde o comunque lievemente chiare.